È la Giornata internazionale della donna! E anche se siamo tutti favorevoli a festeggiare con la fiducia di Beyoncé, c'è un elefante nella stanza che deve essere affrontato: il divario di genere nel coaching per la leadership. Una ricerca di BetterUp mostra che mentre il 22% degli uomini riceve coaching sponsorizzato dal datore di lavoro, solo il 16% delle donne ha la stessa possibilità. È come dare a Chandler e Joey una pizza illimitata, mentre Monica e Rachel prendono le croste. Non è bello, vero?
Il paradosso della preparazione al coaching - ovvero come questo non abbia alcun senso
È quiche le cose si complicano: apparentemente gli uomini esprimono meno disponibilità e chiarezza su come utilizzare il coaching, eppure vi accedono in modo sproporzionato. Nel frattempo, creare un ambiente in cui tutti abbiano le stesse opportunità di crescita è essenziale per costruire una leadership forte e diversificata. È come se a Leslie Knope venissero negati i waffle al JJ's Diner. Impensabile!
Questa situazione evidenzia sia una sfida che un'opportunità per le organizzazioni che cercano di promuovere una leadership diversificata. Dato che le donne sono ben preparate e motivate a sfruttare al meglio il coaching, colmare questo divario potrebbe rafforzare in modo significativo le iniziative di sviluppo della leadership.
Perché la parità di accesso è importante: una lezione per rompere il soffitto di vetro e la scogliera!
Il coaching per la leadershipnon è solo un beneficio prezioso, ma un potente strumento per affrontare le sfide sul posto di lavoro. Può aiutare a superare il "soffitto di vetro" e a gestire le sfide del "precipizio di vetro", situazioni in cui alle donne vengono spesso affidati ruoli di leadership in periodi particolarmente difficili.
Le ricerche indicano che le aziende con forti programmi di diversità, equità e inclusione tendono ad avere una maggiore rappresentanza di donne nei ruoli di leadership. Garantire la parità di accesso alle opportunità può essere vantaggioso sia per le donne che per le organizzazioni, il che ne fa una valida strategia aziendale.
Affrontare il divario
Percolmare questo divario, le organizzazioni devono intraprendere azioni mirate:
- Democratizzare l'accesso al coaching: Assicurarsi che le opportunità di coaching siano ugualmente disponibili per tutti, indipendentemente dal sesso. Ciò include la rivalutazione dei criteri di idoneità e la promozione attiva di questi programmi presso le donne.
- Sfidare i pregiudizi: I leader devono affrontare i pregiudizi inconsci che considerano gli uomini più meritevoli di risorse di coaching.
- Creare programmi su misura: I programmi di leadership incentrati sulle donne possono aiutare ad affrontare le sfide uniche che le donne devono affrontare. Per esempio, iniziative come il Women Coaches Leadership Development Programme dello Sport britannico si sono dimostrate efficaci nell'aiutare le donne ad avanzare in ruoli di responsabilità.
- Misurare l'impatto: Le aziende dovrebbero monitorare i tassi di partecipazione e i risultati dei programmi di coaching in base al genere, per identificare le lacune e promuovere i progressi.
Riflettendo sul tema della Giornata della donna di quest'anno - abbracciare l'equità - è chiaro che la parità di accesso al coaching sulla leadership è una parte vitale della soluzione. Colmando questo divario, le organizzazioni possono potenziare le donne leader.
Facciamo in modo che il 2025 sia l'anno in cui ci impegniamo a colmare il divario di genere nel coaching di leadership. Quando tutti hanno la possibilità di avere successo, tutti progrediamo.