E cosa stanno facendo i team HR più intelligenti
C'è qualcosa di strano nel modo in cui oggi scegliamo i leader. Se avete lavorato sotto qualcuno che è stato promosso più per la sua presenza che per le sue capacità umane, lo avete sentito. La sicurezza viene spesso scambiata per competenza. Il carisma viene premiato, mentre il potenziale silenzioso viene ignorato. E poi ci chiediamo perché il coinvolgimento diminuisce, la fiducia evapora e le prestazioni si bloccano.
Non è che i leader di per sé siano malati. Il problema risiede nei sistemi obsoleti che utilizziamo per identificarli, svilupparli e promuoverli. Sistemi che non si sono evoluti per soddisfare il ritmo, la complessità e le esigenze umane del luogo di lavoro odierno. I responsabili delle risorse umane e delle persone, in particolare i CHRO, sono costretti a gestire questa disconnessione ogni giorno. E la pressione aumenta.

La corsa alla ricerca di leader pronti per il futuro è in corso
In tutti i settori è sempre più urgente rispondere a una domanda: "Chi è pronto a guidare la prossima azienda?". La pianificazione della successione era un processo lento e dall'alto verso il basso. Oggi, con i team che cambiano, le organizzazioni più piatte e i rapidi pivot, il potenziale di leadership deve essere individuato e sostenuto molto prima.
Purtroppo, la maggior parte delle organizzazioni si affida ancora alle nomine dei manager, alla visibilità o all'istinto. Questo è un problema, perché le persone ad alto potenziale non sempre hanno l'aspetto o l'atteggiamento giusto, soprattutto se stanno ancora sviluppando la fiducia in se stesse, non sono inserite nelle reti giuste o non rientrano negli schemi tradizionali della leadership. Questo tipo di pregiudizio non solo blocca le carriere, ma prosciuga silenziosamente la vostra pipeline.
I responsabili delle risorse umane sanno di aver bisogno di segnali migliori. Hanno bisogno di un modo per individuare il potenziale prima che diventi evidente e prima che esca dalla porta.
Il coaching funziona, ma non è al passo con i tempi
Non c'è dubbio che il coaching sia uno degli strumenti più potenti per lo sviluppo della leadership. Costruisce fiducia, approfondisce l'autoconsapevolezza e aiuta le persone a trasformare l'intuizione in un cambiamento di comportamento. Il problema è l'accesso. Il coaching rimane costoso, lungo ed esclusivo, solitamente riservato ai leader senior o ai talenti "ad alto rischio".
Nel frattempo, i leader emergenti, quelli che gestiscono le persone per la prima volta o che si affacciano a ruoli più strategici, si ritrovano con webinar, moduli LMS o niente del tutto. Ci si aspetta che affondino o nuotino, spesso durante il periodo più formativo del loro percorso di leadership.
Questa lacuna non è solo frustrante, ma anche costosa. I CHRO hanno bisogno di un modello di sviluppo che porti l'impatto del coaching alle persone che ne hanno più bisogno, quando ne hanno più bisogno, a una scala che l'azienda può permettersi.
Stiamo ancora premiando le caratteristiche sbagliate
Decenni di ricerche e molte esperienze vissute ci dicono che le caratteristiche che fanno ottenere una promozione a qualcuno non sono sempre quelle che lo rendono un buon leader. L'eccessiva sicurezza, il dominio e il carisma spesso vincono sull'umiltà, la correttezza e l'intelligenza emotiva. E se queste caratteristiche possono aiutare qualcuno a scalare velocemente, possono causare seri danni una volta al comando.
I leader narcisisti sono collegati a un morale più basso, a un maggior numero di abbandoni e a una cultura tossica. Eppure continuiamo a confondere il forte con il forte e il deciso con il saggio. Così facendo, trascuriamo le persone che guidano silenziosamente con empatia, curiosità e resilienza, le stesse qualità che i nostri team dicono di volere nei loro leader.
Se vogliamo costruire culture inclusive, performanti e umane, abbiamo bisogno di modi migliori per riconoscere la differenza tra la vera leadership e le sue prestazioni.
Una strada più intelligente ed equa
In Deeper Signals abbiamo trascorso anni ad aiutare le organizzazioni a riorganizzare le modalità di identificazione e crescita dei leader. La nostra soluzione per la Leadership Emergente è stata progettata proprio per queste sfide e funziona perché si basa sulla scienza comportamentale, è costruita su scala e progettata per incontrare le persone reali dove si trovano.
Con Deeper Signals, le organizzazioni possono valutare rapidamente il potenziale di leadership dell'intera forza lavoro, non solo di quella più visibile. Il nostro modello Core Coaching rende accessibile uno sviluppo ad alto impatto, fondendo il coaching umano con la personalizzazione tecnologica. E grazie a Sola, il nostro assistente dotato di intelligenza artificiale, i futuri leader ricevono un supporto continuo e contestuale, non solo un programma una tantum.
Il risultato è un approccio più obiettivo, inclusivo e scalabile allo sviluppo della leadership. Un approccio che aiuta i CHRO a costruire una pipeline non solo piena, ma anche pronta per il futuro.
Il futuro della leadership è già qui (dobbiamo solo sostenerlo!)
Ciò che non va nei leader moderni non è un mistero. È la stessa storia che vediamo ripetersi da anni: premiamo chi è già conosciuto, investiamo troppo tardi e confondiamo la sicurezza con la competenza.
La buona notizia è che gli strumenti, i dati e i modelli necessari per cambiare la storia esistono già. Ciò di cui i CHRO hanno bisogno ora è il mandato e lo slancio per agire in modo diverso.
Perché il prossimo grande leader della vostra azienda? Probabilmente è già qui. Assicuriamoci che non rimanga invisibile.