Mentre ci muoviamo per uscire dalle restrizioni pandemiche verso un lavoro più ibrido, la grande rassegnazione significa che ora siamo in competizione per le persone migliori.
Promuovere il benessere del team non è mai stato così importante. Anche se il benessere individuale rimarrà importante, le organizzazioni che proteggono e permettono al benessere del team di prosperare saranno quelle che si distingueranno per assicurarsi i migliori talenti.
I leader delle persone svolgono un ruolo essenziale nel promuovere il benessere dei loro team attraverso i comportamenti positivi che modellano e la loro capacità di osservare e agire quando notano che i membri del team stanno attraversando un momento difficile, oltre a sottolineare i successi e gli sforzi discrezionali.
Nel nostro lavoro presso Umbrella, ci basiamo su alcuni principi chiave di leadership per sostenere il benessere dei team:
- Guardare le spalle
- Convalidare la loro esperienza
- Corrispondere alle loro preferenze di comunicazione
- Fornire un feedback significativo
- Modellare la vulnerabilità.
Principi come questi sono fondamentali da incorporare nei vostri team durante l'attività ordinaria, in modo da fornire una solida base su cui contare nei momenti difficili. Cosa potete fare oggi per rafforzare queste fondamenta?
Prendetevi cura di voi stessi
Questa è la regola numero uno per ottenere il meglio dai vostri team. Le ricerche dimostrano che lo stato emotivo dei nostri leader è contagioso tra i team, soprattutto nei momenti di crisi in cui la suscettibilità emotiva può essere maggiore. Datevi il permesso di trovare il tempo per fare qualcosa che vi porti gioia. Smettete di lavorare per camminare, correre, ridere, entrare in contatto con qualcuno di importante per voi. Uscite, prendete aria fresca, prendete il sole, muovetevi.
Chiedetevi: "Cos'altro posso fare per prendermi cura di me stesso?". In alternativa, chi avete al vostro fianco che possa fornirvi una riflessione onesta su quanto state facendo per quanto riguarda la cura di voi stessi?
Sappiamo anche che la presenza di leader che modellino le attività di benessere, come finire un po' prima, prendersi un congedo per malattia o fare esercizio fisico durante la pausa pranzo, ha un impatto significativo sul comportamento del team. C'è una grande differenza tra un leader che fa un discorso a parole sul benessere, ma è "troppo occupato" per partecipare, e un leader che incarna il benessere come una priorità assoluta.
Le parole sono importanti
Verificate in modo proattivo le norme del vostro team in materia di orari di lavoro, ferie o pause durante la giornata. È comune che le persone lavorino a voce alta durante la pausa pranzo o che lavorino fino a tardi (per "a voce alta" intendiamo che lo fanno in modo da renderlo evidente agli altri)? I membri del team esprimono frustrazione quando sentono che qualcuno si è messo in malattia? Le persone che finiscono il lavoro in orario alle 17.00 vengono sottilmente rimproverate? Il linguaggio è importante e stabilisce il tono di ciò che è ammissibile sul posto di lavoro. Quando incoraggia modelli di lavoro malsani, è anche un fattore di rischio per il burnout diffuso.
Fornire un'ancora
Quando i vostri team tornano in ufficio, anche in modo ibrido, incoraggiate i vostri collaboratori a riunirsi e ad ancorarsi. Per "ancorare" intendiamo dare spazio e tempo sufficiente alle conversazioni affinché le persone possano condividere le loro esperienze degli ultimi due anni e mezzo. Quali sono gli aspetti positivi di questo periodo? Quali sono state le sfide? Condividete le vostre esperienze per dimostrare vulnerabilità e apprendimento.
Integrare solidi canali di comunicazione e feedback
Garantire che i team siano ben supportati significa assicurare che i loro problemi e le loro esigenze siano ascoltati regolarmente e, soprattutto, che si agisca rapidamente. Data la diversità delle personalità presenti in ogni luogo di lavoro, i nostri metodi di comunicazione devono essere altrettanto diversi.
I vostri team trarranno beneficio quando offrirete diverse opzioni per dare il proprio feedback, sia attraverso check-in informali (faccia a faccia, via SMS o in altro modo, a seconda della personalità del membro del team), sia attraverso riunioni e forum più formali. Questi dovrebbero essere presenti al maggior numero possibile di livelli dell'organizzazione e dovrebbero essere integrati da sondaggi anonimi per raccogliere le opinioni che alcune persone potrebbero trovare difficile esprimere di persona.
I suggerimenti di cui sopra non sono un elenco esaustivo di ciò che rende un buon team leader: solo voi potete stabilirlo. Speriamo che siano un punto di partenza per incoraggiare la riflessione. State facendo bene tutte queste cose? Oppure una o due aree sono un po' traballanti? Utilizzate le vostre reti di supporto alla leadership, o un coach di leadership, per parlare dei passi che potreste fare per migliorare. E ricordate la regola numero uno per prendersi cura della propria squadra: prendersi cura prima di tutto di se stessi.