Quando pensiamo ai team ad alte prestazioni, spesso ci concentriamo su tratti come l'ambizione, la risolutezza e la resilienza. La gentilezza raramente rientra nell'elenco. Spesso è vista come un "bello da avere", non come un elemento che sposta effettivamente l'ago della bilancia sui risultati. Ma una nuova ricerca mette in discussione questo assunto e dimostra che la gentilezza potrebbe essere una delle qualità più importanti per un team, soprattutto quando il compito da svolgere è complesso o incerto.

Un recente studio, Kill Chaos with Kindness (Lim et al., 2023), ha combinato simulazioni comportamentali con dati di team reali per esplorare come i tratti della personalità influenzino le prestazioni. Utilizzando un decennio di dati provenienti da quasi 600 team e da oltre 5.000 progetti, i ricercatori hanno scoperto un dato sorprendente: i team composti da individui più gradevoli - quelli che sono cooperativi, empatici e rispettosi - hanno ottenuto risultati significativamente migliori in situazioni incerte e ambigue.
Questo dato è importante perché la maggior parte del lavoro moderno tende all'incertezza. Dallo sviluppo di strategie all'innovazione di prodotto e alla risoluzione di problemi interfunzionali, i team di oggi si trovano a navigare in una complessità che non è accompagnata da una chiara tabella di marcia. In questi contesti, le dinamiche interpersonali diventano un importante fattore di performance. I team devono condividere apertamente le informazioni, gestire i conflitti in modo costruttivo e prendere decisioni senza avere tutte le risposte. La gentilezza, in questo contesto, non è una debolezza, ma un punto di forza.
La sicurezza psicologica non è solo una parola d'ordine. È ciò che permette ai team di assumersi dei rischi, di mettere in discussione le ipotesi e di lavorare attraverso il disaccordo senza danneggiare la fiducia. Queste sono le condizioni esatte necessarie per risolvere problemi aperti e complessi, e sono alimentate da comportamenti radicati nella gentilezza.
Detto questo, la gentilezza non è sempre il motore principale delle prestazioni. In ambienti strutturati e basati su regole, tratti come disciplina, precisione e coscienziosità sono spesso più predittivi di successo. Ma quando il percorso da seguire non è chiaro e il team ha la responsabilità di capirlo insieme, la gentilezza diventa un vero e proprio fattore di differenziazione delle prestazioni.
Perché la gentilezza funziona nell'incertezza
Cosa rende la gentilezza così efficace nei contesti di incertezza? Secondo la ricerca, aiuta i team a ridurre gli attriti e a mantenere la coesione quando il carico cognitivo è già elevato. Quando non si conosce la risposta giusta, si fa più affidamento gli uni sugli altri, non solo per le informazioni, ma anche per il sostegno, la chiarezza e la direzione condivisa. I team con membri più d'accordo sono più bravi a creare questo tipo di allineamento.
In termini pratici, ciò si manifesta spesso in modi sottili ma cruciali: le persone si lasciano spazio per parlare, sono più pazienti quando le cose vanno male, danno per scontate le buone intenzioni e offrono sostegno anziché biasimo. Questi comportamenti non rallentano i team, ma li accelerano riducendo il tempo dedicato alla gestione delle tensioni interpersonali e alla ricostruzione della fiducia.
La gentilezza migliora anche il feedback. Le squadre che ne sono dotate hanno maggiori probabilità di dare feedback in modo costruttivo e di riceverli senza difese. Ciò significa che si adattano più velocemente, imparano più rapidamente e migliorano continuamente, non perché evitano il conflitto, ma perché lo gestiscono meglio.
Non morbido, solo strategico
Gentilezza non significa mancanza di standard o evitare conversazioni difficili. Si tratta di come avvengono queste conversazioni. Le persone si sentono sicure nel dissentire? Si concentrano di più sul problema o sulla protezione del proprio ego? Lasciano una riunione più allineati o più divisi?
Questi sono i veri indicatori dell'efficacia del team, soprattutto quando il lavoro è collaborativo e i risultati non sono garantiti. Ecco perché le organizzazioni stanno iniziando a trattare questi tratti comportamentali non solo come parte della "cultura", ma come capacità critiche per il business.
Anche se spesso pensiamo alla gentilezza come a una caratteristica individuale, la ricerca dimostra che funziona meglio a livello di squadra. Una persona che collabora aiuta, ma quando l'ambiente generale è costruito sul rispetto reciproco, l'impatto si moltiplica. La squadra diventa più della somma delle sue parti.
Come costruire la gentilezza nei team
Quindi, cosa possono fare i leader per promuovere questo tipo di ambiente di squadra?
- Valutare i tratti più profondi, non solo le competenze superficiali.
Quando si assumono o si formano i team, guardare oltre l'idoneità tecnica. Strumenti come la diagnostica Deeper Signals Core Drivers possono aiutare a identificare fattori come la considerazione, la stabilità, ecc. che sono cruciali per una collaborazione ad alta fiducia. - La sicurezza psicologica deve diventare uno standard, non un'eccezione.
Date priorità alle dinamiche del team come fareste con le metriche o le scadenze. Chiedete regolarmente: le persone si sentono ascoltate? Si sentono a proprio agio nel sollevare questioni? Hanno fiducia nelle intenzioni degli altri? - Modellatelo voi stessi.
I leader che mostrano empatia, mantengono la calma sotto stress e si impegnano a rispettare gli altri danno il tono giusto. Questo crea il permesso per gli altri di fare lo stesso. - Riformulare la gentilezza come prestazioni carburante.
Smettete di considerare i comportamenti interpersonali come "morbidi". Iniziate a riconoscerli come fondamentali per il modo in cui i team risolvono i problemi, comunicano sotto pressione e ottengono risultati.
La gentilezza può aumentare le prestazioni? Le prove dicono di sì, soprattutto quando è più importante. Non sostituisce l'ambizione, l'intelligenza o la concentrazione. Crea le condizioni per cui queste cose possano effettivamente funzionare. In un mondo in cui l'incertezza è la norma, la gentilezza non è solo utile, ma essenziale.