Gli esseri umani sono disordinati dal punto di vista comportamentale. Le persone tipicamente estroverse possono talvolta diventare reticenti e timide. Le scadenze e la pressione del lavoro possono spingere le persone meno organizzate a scrivere liste di cose da fare. A volte le persone dicono: "Non so cosa mi sia preso, di solito non sono così!".
La personalità è un modo per dare un senso al caos del comportamento quotidiano. Cerchiamo modelli o tratti ripetuti - la probabilità che qualcuno si comporti in modo caratteristico in modo caldo e amichevole rispetto a freddo e distante. La scienza della personalità è un po' come il tempo: possiamo prevedere che il modello generale è quello di una disposizione al sole. Ma proprio come le previsioni del tempo, è molto difficile tenere conto dei microclimi quotidiani. Per esempio, è difficile prevedere l'esito di un'accesa riunione di lavoro analizzando ogni singolo membro, poiché le persone si influenzano a vicenda. Inoltre, persone con livelli di tratti molto diversi possono mostrare lo stesso comportamento, a seconda delle circostanze.
Questa variabilità rende un po' impreciso il feedback o il coaching sulla base della valutazione della personalità.
La più recente scienza psicologica mira a tenere conto del contesto in misura molto maggiore. Ciò significa che saremo in grado di fornire indicazioni specifiche su come le persone interagiranno, si attiveranno a vicenda e si relazioneranno. Significa anche che saremo molto più in grado di personalizzare le intuizioni in base a circostanze o ambienti particolari. Il nuovo approccio del laboratorio del Prof. Filip De Fruyt in Belgio mira ad applicare il pensiero della teoria del caos alla modellazione della personalità umana in tempo reale.
Tre nuovi modi di pensare alla personalità
Al centro di questa nuova scienza della personalità ci sono tre idee interconnesse: la linea di base della personalità, la variabilità della personalità e la forza attrattiva.
- In primo luogo, la personalità di base di una persona è il modo in cui tende a comportarsi per la maggior parte del tempo.
- In secondo luogo, dovremmo misurare quanto una persona si allontana dalla sua linea di base, a seconda delle circostanze(variabilità della personalità). Alcune persone cambiano molto il loro comportamento, il che rende più difficile prevedere come si comporteranno. D'altra parte, alcune persone hanno una forte personalità e non variano il loro comportamento o il loro pensiero a prescindere dalla situazione. Per queste persone il comportamento passato sarà un buon predittore del comportamento futuro.
- La terza componente della forza attrattiva descrive la forza del ritorno alla personalità di base. Valutando l'autoregolazione, possiamo dedurre per quanto tempo una persona potrebbe agire al di fuori della linea di base prima di tornare alla sua personalità media o tipica.
Come possono gli allenatori e i leader capire la personalità di una persona al di là della sua linea di base?
- Utilizzarevalutazioni valide. Sfruttate valutazioni valide della personalità per raccogliere rapidamente informazioni sulla personalità di base di una persona
- Porre le giuste domande di follow-up. Quando si analizzano i risultati della valutazione, chiedere informazioni sul contesto e sulla frequenza per comprendere la variabilità della personalità. Ad esempio, se i risultati mostrano che il soggetto è flessibile, chiedete: "Ci sono situazioni in cui siete meno flessibili e spontanei? Quando è più pianificatore, scrupoloso e disciplinato? Perché?". Per ogni tratto descritto nella relazione, chiedete loro: "Questo tratto vi descrive la maggior parte delle volte o alcune volte?". Poi chiedete loro di spiegare la loro risposta.
- Osservare e raccogliere feedback. Prestate attenzione a quando e per quanto tempo si comportano in modo anomalo prima di tornare alla loro personalità di base. Potreste anche raccogliere questo feedback da altre persone che lavorano a stretto contatto con loro. Considerate di chiedere: "In quali situazioni questa persona sembra agire fuori dal personaggio? Come si comporta?".
Una volta raccolte queste informazioni, le implicazioni per il coaching, lo sviluppo e la fornitura di un'autoconsapevolezza dinamica e in tempo reale sono immense. Sapere che una persona è altamente variabile e ha solo una debole autoregolazione significa che può sembrare imprevedibile, ma molto reattiva alle indicazioni sociali e ambientali. Una persona con una bassa variabilità della personalità potrebbe trovare difficile cambiare il proprio comportamento e richiedere un coaching più intenso e ripetuti richiami ad agire in modo diverso.
Guardando al futuro, possiamo immaginare un coach virtuale che avvisa delicatamente qualcuno di ripetuti schemi di comportamento non utili. Oppure un coach relazionale che possa individuare con precisione i punti di tensione e i punti ciechi che esistono tra i partner, o tra un manager e un suo diretto collaboratore.
Sebbene questo approccio presenti ostacoli formidabili da superare nella misurazione (i ricercatori suggeriscono 20 campioni comportamentali separati per garantire l'accuratezza), gli strumenti alimentati dall'intelligenza artificiale e le misure psicometriche non invasive consentono di ottenere una scienza della personalità più sfumata e personalizzata.
In Deeper Signals stiamo sfruttando questa nuova scienza, migliorando la connessione, le prestazioni e le relazioni attraverso l'aumento della consapevolezza di sé e fornendo percorsi per essere versioni migliori di noi stessi. Contattateci per sapere come possiamo aiutare la vostra organizzazione.